Fabio Genovesi e la ricerca del riscatto
Giovedì 23 novembre, ore 11, Istituto Tecnico Industriale Omar, baluardo La Marmora 12, Novara.
Incontro con i giovani a partire da Il mare dove non si tocca (Mondadori) a colloquio con Erica
Bertinotti.
Giovedì 23 novembre, ore 21, Archivio di Stato, via dell’Archivio 2, Novara.
Incontro con il pubblico, a colloquio con Alessandro Barbaglia.
Fabio Genovesi, nato a Forte dei Marmi nel 1974, è scrittore, sceneggiatore e traduttore, in particolare di autori statunitensi. Nel 2015 ha vinto il premio Strega Giovani con il romanzo Chi manda le onde entrando nella cinquina dei finalisti del premio Strega. Tra le altre pubblicazioni si ricordano il romanzo Esche vive (2011) e il saggio Tutti primi sul traguardo del mio cuore (2013).
Il mare dove non si tocca (Mondadori): Fabio ha sei anni, due genitori, e nove nonni. Nove, perché è l’unico bimbo della famiglia Mancini, e i tanti fratelli del suo vero nonno – uomini solitari, impetuosi e pericolosamente eccentrici – se lo contendono per portarlo a caccia, a pesca e coinvolgerlo in mille altre attività assai poco fanciullesche. Così Fabio cresce senza frequentare i suoi coetanei, e il primo giorno di scuola sarà un concentrato di sorprese scioccanti: i suoi compagni hanno molti giocattoli e pochissimi nonni, e si divertono tra loro con giochi strani dai nomi assurdi – nascondino, rubabandiera, moscacieca. E infine, la scoperta più allarmante di tutte, sulla sua famiglia grava una terribile maledizione: tutti i maschi che arrivano a quarant’anni senza sposarsi impazziscono. I suoi nonni-zii sono lì a testimoniarlo. Per fortuna accanto a lui ci sono anche un padre taciturno ma affettuoso, la mamma, la nonna e una ragazzina molto saggia che va in giro vestita da coccinella. Una famiglia caotica che pare invincibile, finché qualcosa di totalmente inatteso accade e sconvolge ogni equilibrio. Giorno dopo giorno, dalle elementari fino alle medie, Fabio cercherà il sempre precario equilibrio tra un mondo privato popolato di storie, pieno di avventure e animato d’immaginazione, e il mondo là fuori, confinato in mille regole opprimenti e dominato dalla legge del più forte. Tra inciampi, amori improvvisi e incontri straordinari, in un percorso di formazione rocambolesco, poetico e stralunato, Fabio capirà che le stranezze sono il nostro inesauribile tesoro di unicità, e giungerà a scoprire la propria vocazione di narratore perdutamente innamorato della vita.
«Però è troppo facile sapere qual è la cosa giusta… Il difficile è farla, la cosa giusta»